La diffusione delle sigarette elettroniche (e-cig) e la loro rapida evoluzione hanno spinto alcuni commentatori a suggerire che esse potrebbero essere protagoniste di uno scenario di endgame delle sigarette combustibili: queste diventerebbero meno attraenti grazie alla riduzione della nicotina e i fumatori dipendenti di sigarette sarebbero spinti a consumare e-cig.

La controversia sul marketing e l’uso di questi prodotti è tuttora intensa, la mancanza di prove sui loro effetti sulla salute, la variabilità tra i prodotti stessi, l’introduzione di prodotti di nuova generazione e la rapida acquisizione da parte delle aziende di sigarette di società e prodotti di sigarette elettroniche impediscono di prevedere con chiarezza gli scenari futuri.

Tuttavia, è chiaro che le giurisdizioni che intraprendono la pianificazione di strategie endgame devono considerare il ruolo di questo segmento di mercato in rapida crescita e devono farlo nel contesto di conoscenze scientifiche insufficienti in particolare sugli effetti a lungo termine, sull’uso combinato e sulla potenzialità che questi prodotti hanno di rappresentare una porta d’ingresso alla dipendenza dai prodotti del tabacco.

 


Per approfondire

  • Arnott D. There’s no single endgame. Tob Control 2013;22(Suppl 1):i38–9.
  • Zeller M. Reflections on the “endgame” for tobacco control. Tob Control 2013;22(Suppl 1):i40–1.
  • Benowitz NL, Henningfield JE. Reducing the nicotine content to make cigarettes less addictive. Tob Control 2013;22(Suppl 1):i14–17.
  • Pisinger C, Dossing M. A systematic review of health effects of electronic cigarettes. Prev Med 2014;69:248–60.
  • ↵Hajek P, Etter JF, Benowitz N, et al. Electronic cigarettes: review of use, content, safety, effects on smokers and potential for harm and benefit. Addiction 2014;109:1801–10.