Condono e regime fiscale agevolato, a partire dal 1 Gennaio 2019

Per le sigarette elettroniche:

  • Agevolazione nel pagamento dei debiti per tasse di consumo non versate fino al 31 dicembre 2018, versando il 5 per cento della somma: un condono che vale oltre 170 milioni di euro per le imprese del settore.
  • Dal 1 Gennaio 2019, tassazione ridotta: dai circa 37 centesimi/millilitro a 4 cent/ml nel caso dei liquidi senza nicotina, e a 8 cent/ml nel caso dei liquidi con nicotina.
  • Nuovamente permessa la vendita via web dei liquidi per sigaretta elettronica, purché ci siano controlli che non permettano ai minori di poterli acquistare. Vietate le vendite transfrontaliere.

Per i prodotti a tabacco riscaldato:

  • dimezzata l’accisa: mentre per le sigarette tradizionali l’accisa è circa il 58% del prezzo, per le Iqos è il 14% e per le nuove Glo della BAT l’8%. Il prezzo del pacchetto di Iqos e di Glo è lo stesso di quello delle sigarette convenzionali: € 5

Queste norme fiscali sono state pubblicate nella Gazzetta ufficiale n. 293 del 18 dicembre 2018 che riporta sia la legge n. 136 (“Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 23 ottobre 2018, n. 119, recante disposizioni urgenti in materia fiscale e finanziaria), sia il decreto-legge n. 119/2018 coordinato con le modifiche introdotte dalle legge di conversione.
La nuova normativa contiene anche altre importanti novità per le sigarette elettroniche:

  • Creazione del codice identificativo ATività ECOnomiche (Ateco) relativo a sigarette elettroniche e liquidi da inalazione. Il codice, rilasciato da ISTAT, era una delle richieste delle imprese che lo ritengono di vitale importanza per stabilizzare il settore.
  • Dovere di notifica: fabbricanti e importatori devono notificare i loro prodotti fornendo informazioni sul fabbricante, gli ingredienti, dati tossicologici relativi a ingredienti ed emissioni, dati su dosi e assorbimento di nicotina, descrizione del prodotto e del processo di produzione.
  • Impegno alla trasparenza: il Ministero della salute ed il Ministero dell’economia rendono disponibili al pubblico le informazioni presentate dalle imprese.
  • Standard per liquidi contenenti nicotina nelle sigarette elettroniche o nei contenitori di liquido di ricarica e divieto di uso di alcuni additivi (ad es. vitamine, caffeina, additivi che colorano le emissioni); e divieto di uso di ingredienti dannosi per la salute – ad eccezione della nicotina.
  • Obbligo di informazione ai consumatori, tramite un foglietto di istruzioni, e divieto di informazioni ingannevoli (es. relative a proprietà rivitalizzanti, energizzanti, curative, di ringiovanimento, naturali, biologiche o produca altri benefici per la salute o lo stile di vita)
  • Avvertenza relativa alla salute: «Prodotto contenente nicotina, sostanza che crea un’elevata dipendenza. Uso sconsigliato ai non fumatori.»