Il fumo rappresenta il principale singolo fattore di rischio per la salute in Italia, oggi. Piccole riduzioni, nella prevalenza di fumatori, producono grandi benefici di salute alla popolazione, iermini di morti per malattie attribuibili al fumo e DALY (anni di vita persi per morte prematura e parzialmente persi per disabilità).
Scendendo più in dettaglio, è possibile osservare i cambiamenti avvenuti per specifico gruppo di malattie dipendenti dal fumo: i miglioramenti si vedono prima nel campo delle malattie cardiovascolari, sono più lenti a prodursi nell’area delle malattie oncologiche. Per quanto riguarda le malattie respiratorie croniche invece si osserva un peggioramento.