in sintesi

Sigarette tradizionali

La percentuale di fumatori di sigarette si è ridotta significativamente in tutto il territorio italiano, passando dai massimi livelli del dopoguerra fino a oggi.
Dopo alcuni anni di ripida caduta, a partire dagli anni ’90 del secolo scorso la riduzione è stata lenta ma regolare, al ritmo di un punto percentuale ogni 4-5 anni. Negli ultimi cinque anni, la percentuale di fumatori, nella popolazione in età 14+,  si è attestata attorno al 20%, ma se si considera solo la popolazione adulta in età 18-69, la stima è pari al 25%.
Ci sono importanti gruppi della popolazione tra i quali non si osserva la tendenza alla riduzione: le donne giovani, in particolare nelle regioni meridionali e gli adolescenti.

Sigarette rollate in proprio (RYO Roll-Your-Own)

Si è formato un importante segmento di consumatori che usano sigarette RYO. Negli ultimi tre anni, la crescita tumultuosa sembra essersi fermata a un livello pari al 13 -14% dei fumatori adulti.

Sigarette elettroniche

Immesse sul mercato italiano nel 2006, le e-cigs hanno conquistato una loro clientela composta da persone che le usano assieme o come alternativa alle sigarette tradizionali.
La percentuale di persone che fanno uso di e-cig (vapers) si aggira attorno al 3% della popolazione tra 18 e 69 anni, in altri termini: tre vapers per 25 fumatori.
Due terzi dei vapers usa le e-cig assieme alle sigarette elettroniche, un terzo in modo esclusivo).

Sigarette a tabacco riscaldato (HnB Heat-not-Burn)

Sono in vendita dal 2014 e, grazie a un’abile attività di marketing che punta a presentarle come alternativa meno nociva alle sigarette combustibili, le vendite sono aumentate in modo esponenziale, fino al 2019 quando le sigarette HnB sono diventate il secondo prodotto del tabacco più venduto in Italia, a parità con il tabacco sciolto per sigarette RYO.
Nel periodo 2016-2019, i fumatori di sigarette HnB hanno costituito lo 0,5% della popolazione tra 18 e 69 anni. In altri termini: un fumatore di HnB ogni 50 fumatori (non sappiamo ancora quanto pesa l’uso esclusivo e quanto quello combinato alle sigarette tradizionali).

Dati

  • Adulti che consumano sigarette fatte in proprio

Fonti

In Italia, la sorveglianza sul fumo si avvale di diverse fonti complementari.

  • Il Sistema delle Indagini Multiscopo sulle famiglie dell’Istat fornisce informazioni sulle abitudini dei cittadini in età dai 14 anni in su. In Italia, quello fornito dall’Istat è il dato ufficiale.   
  • Il Sistema di Sorveglianza PASSI, coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità e gestito da Regioni e Aziende Sanitarie Locali, è una sorveglianza continua nel tempo, progettata per monitorare i comportamenti a rischio per la salute della popolazione italiana tra 18 e 69 anni.
  • L’indagine DOXA sul fumo condotta dall’Istituto Superiore di Sanità e dall’Istituto Mario Negri è un sondaggio annuale che consente di ottenere molte informazioni, anche riguardanti atteggiamenti e percezioni, grazie a un questionario che può essere modificato ogni anno, in base ai problemi più emergenti.
  • Health Behavior in School Children un’indagine quadriennale, condotta a livello internazionale, sui comportamenti e gli atteggiamenti di adolescenti scolarizzati.

Global Youth Tobacco Survey una indagine quadriennale internazionale, progettata per descrivere esclusivamente gli usi del tabacco da parte degli adolescenti  di 11 – 15 anni e l’impatto delle politiche di promozione della salute sui comportamenti degli adolescenti.

Importanza della molteplicità delle fonti

E’ necessario che esistano più fonti: possono fornire dati su diversi gruppi della popolazione (ad esempio: adolescenti e adulti), con maggiore o minore tempestività e, inoltre, il confronto tra le stime consente di valutare la loro affidabilità, un aspetto importante quando i dati, come nel caso della dipendenza da tabacco, sono riferiti dagli intervistati.

CONSUMATORI DI SIGARETTE TRADIZIONALI

Secondo l’Istat, che rileva annualmente la prevalenza di fumatori, a partire dal 1980, la percentuale è diminuita di ben 16,5 punti percentuali: dal 36% (1980) al 22% (2008), fino al 18,4% nel 2019.

Istat. Sere Storiche: Tavola 4.12. Fumatori di 14 anni e più per ripartizione geografica e sesso
Per gli anni più recenti: Istat http://dati.istat.it/

SIGARETTE TRADIZIONALI, SIGARETTE FATTE IN PROPRIO, SIGARETTE ELETTRONICHE e PRODOTTI A TABACCO RISCALDATO

SIGARETTE TRADIZIONALI

Il sistema di sorveglianza PASSI fornisce dati sull’uso di sigarette ed anche quelli sull’uso di nuovi prodotti del tabacco, nella popolazione tra 18 e 69 anni.
La frequenza di fumatori è pari al 25% nel 2019, ed è superiore a quella stimata dall’indagine Istat, perché la popolazione presa in esame non include adolescenti e anziani di 69 anni ed oltre, le fasce di età con minore frequenza di fumatori.
La tendenza è in diminuzione, ma ancora elevata: 25% della popolazione adulta nel 2019.

Tratto da: https://www.epicentro.iss.it/passi/dati/fumo

SIGARETTE FATTE IN PROPRIO (RYO, Roll Your Own)

La percentuale di adulti che fuma in prevalenza sigarette RYO è andata aumentando fino a raggiungere, nel 2019, il 13,7% dei fumatori.
Il consumo di sigarette fatte in proprio è particolarmente diffuso tra i giovani di 18-24 anni (più di un fumatore su 4 fuma in prevalenza sigarette RYO), e tra i giovani adulti di età 25-34 anni, tra i quali le usa un fumatore su 4.
Nelle fasce di età più mature il consumo si attesta sul 12%, tra i 35 e i 49 anni, e sul 7,6% tra le persone di 50 anni e oltre.      

Tratto da: https://www.epicentro.iss.it/passi/dati/fumo#dati

SIGARETTE ELETTRONICHE

Nella popolazione generale degli adulti 18-69 anni, i consumatori di sigarette elettroniche da sole o combinate alle sigarette combustibili sono il 2,7% nel periodo 2016 – 2019.
I dati relativi ai diversi usi delle e-cigs, disponibili oggi in Italia, risalgono al 2014-2015.

  • Uso per smettere di fumare:10,7% dei fumatori che hanno tentato di smettere;
  • Uso Combinato al consumo di sigarette di tabacco: 5,5 %.
  • Uso da parte di Ex-fumatori: 2,3%
  • Uso da parte di Non fumatori: 0,1%.

Dati tratti da:
PASSI. Abitudine al fumo (dati 2019). https://www.epicentro.iss.it/passi/dati/fumo (profili)
Il contributo di Passi alla sorveglianza sull’uso della sigaretta elettronica in Italia
Gorini G, Ferrante G. Electronic cigarette use as an aid to quit smoking in the representative Italian population Passi survey”, Prev Med 2017; 102:1-5   http://www.epicentro.iss.it/passi/focus/e-cigPassi2015.asp#Ita]

PRODOTTI A TABACCO RISCALDATO (HnB Heat-not-Burn)

Nel periodo 2016-2019 i fumatori di sigarette HnB hanno costituito lo 0,5% della popolazione tra 18 e 69 anni. In altri termini: un fumatore di HnB ogni 50 fumatori. (https://www.epicentro.iss.it/passi-argento/dati/fumo)

ADOLESCENTI CHE CONSUMANO SIGARETTE

La maggioranza dei ragazzi tra 11 e 15 anni, in Italia, non ha mai fumato, un ragazzo o ragazza su 5 fuma attualmente sigarette.

Accanto a questo dato, emerge una significativa diffusione delle sigarette elettroniche: nel 2018, quasi un adolescente su 5 ha dichiarato di svapare e-cigs.

Tratto da: Global Youth Tobacco Survey. http://www.epicentro.iss.it/gyts/gyts.asp