Un rinnovato fermento attraversa il settore del tabacco: dopo aver lottato per contestare le prove dei gravissimi danni provocati dal fumo alla salute, aver resistito con tattiche infide alle politiche pubbliche, dopo aver dovuto capitolare davanti ai tribunali, e aver subito la Convenzione Quadro per il Controllo del Tabacco, la riduzione della prevalenza di fumatori nei paesi guida, come gli Stati Uniti, e la caduta degli investimenti nel settore, ora l’industria del tabacco cerca di adattarsi per sopravvivere, proprio come fa l’ameba cui l’aveva paragonata la giudice Kessler che l’aveva piegata in tribunale.

Adattarsi al nuovo ambiente, trovando nuovi assetti su scala globale, mentre la ricerca industriale mette a punto nuovi prodotti capaci di attrarre i fumatori, con la prospettiva di una dipendenza dalla nicotina meno nociva, rispetto alle sigarette convenzionali.

Così il mercato sta diventando sempre più dinamico: l’introduzione delle sigarette elettroniche, a partire dal 2006 e i nuovi prodotti a tabacco riscaldato che dicono di voler conquistare fumatori che vorrebbero smettere, ma rischiano di prendere all’amo anche ragazzini cui potranno aprire le porte della dipendenza. D’altro canto, vecchi prodotti, come il tabacco sfuso per sigarette da rollare che trovano un rinnovato successo tra fumatori giovani e/o con difficoltà economiche.

In questa sezione di tobaccoendgame sono raccolte schede e informazioni su questi prodotti nuovi ed emergenti: